Il nuovo aeroporto di Mexico City!
Norman Foster e Fernando Romero si sono recentemente aggiudicati il progetto del nuovo aeroporto di Città del Messico, opera da 7 miliardi di Euro che inizierà ad essere operativa non prima del 2020.
A progetto ultimato, sarà in grado di accogliere 120 milioni di persone all'anno: Foster ha immaginato di realizzare un solo terminal per minimizzare costi e ritardi e per facilitare l'esperienza di viaggio dei visitatori.
A livello architettonico, si presenta come l'aeroporto più sostenibile al mondo: sembra infatti che sarà autonomo dal punto di vista energetico, con costi minimi in termini di aria condizionata e di riscaldamento. Inoltre, presenta la forma (guardate bene la foto) dell'aquila che tiene tra gli artigli il serpente, simbolo della bandiera messicana.
Ingegneristicamente trovo molto interessante la struttura, che non presenta i classici elementi verticali. Foster spiega bene il suo funzionamento prendendo un'asta metallica e fissando ad essa una fune in 4 punti: ovviamente la fune si deforma verso il basso, disegnando 3 parabole. Nel momento in cui le si applica una colla ad elevata resistenza e la si capovolge, accade tuttavia che la fune rimane "immobile", disegnando così 3 cupole. Strutturalmente parlando, si passa da una struttura perfettamente tesa (le funi non resistono a compressione, né a flessione) ad una in cui l'equilibrio è esclusivamente garantito dagli sforzi di compressione nella colla e dall'eventuale tiro (dipende dai carichi applicati) che nasce nella fune.
Vi terrò aggiornati sull'evolversi del progetto!